Carlofòrte: diferénse tra e verscioìn

Contegnûo scasòu Contegnûo azónto
Lìnia 66:
== Economia ==
== Coltùa ==
=== Personalità legate a Carloforte ===
 
* [[Giuseppe Cavallera]], medico e politico italiano, "pioniere del socialismo in Sardegna"<ref name= Cit>Giuseppe Dessì</ref>. A Lui è dedicato il [[Cineteatro Giuseppe Cavallera]]
* [[Gianni Baghino]], ([[1919]]-[[1995]]), attore
* [[Enrico Accatino]], ([[1920]]-[[2007]]), artista italiano, che lavorò come tonnarotto nel dopoguerra
=== Monumenti, Beni Architettonici ===
====Monumento a Carlo Emanuele III====
Il monumento a [[Carlo Emanuele III di Savoia]] è ubicato nella Piazza omonima nel Lungomare. Costituito da un gruppo marmoreo di 3 statue con al centro il Sovrano. Fu eretto in segno di riconoscenza al Re. La statua centrale è chiamata affettuosamente "Pittaneddu" dai Carlofortini.
 
====Mura di Cinta====
A seguito delle incursioni barbaresche Carloforte fu protetta da un sistema di Mura con vari fortini che circondava tutto l'agglomerato urbano. Una parte delle Mura è ancora esistente nel quartiere alto del paese (il cosiddetto "Castello"), in essa è presente ancora la "Porta del Leone" così chiamata per la scultura di una testa di leone inserita nelle mura.
 
====Chiesa dei Novelli Innocenti====
Antecedente alla colonizzazione dell'Isola, vi fu eretta in memoria dei giovani e bambini facenti parte della cosiddetta "[[Crociata dei fanciulli]]" che partì da [[Marsiglia]] nel [[1212]]. Due delle sette navi che componevano la flotta affondarono al largo dell'Isola di San Pietro, tutti i naufraghi perirono ed alcuni vi furono sepolti. La Chiesa dei Novelli Innocenti fu eretta in memoria di essi per volere del [[Papa Gregorio IX]]. È ubicata nella parte sud dell'abitato.
 
====Chiesa della Madonna dello Schiavo====
Dedicata alla omonima Madonna, è ubicata nella centralissima Via XX Settembre ed accoglie la statua venerata dai Carlofortini esuli in Tunisia. È detta anche Chiesetta del "Previn" ("il pretino") in memoria di Don Nicolò Segni, il sacerdote giovanissimo che volle essere prigioniero insieme agli schiavi carlofortini in Tunisia.
 
====Torre San Vittorio - Osservatorio astronomico====
La torre San Vittorio sorge a sud dell'abitato di Carloforte, in zona detta Spalmadureddu. Costruita nel 1768 rappresenta l'avamposto difensivo a sud della cittadina carolina. All'originale progetto si apportarono delle modifiche: l'aggiunta di tre corpi alla torre centrale e la costruzione di una scala esterna. Interamente costruita con blocchi di trchite locale, in onore del sovrano Vittorio Amedeo III la torre prese il nome di San Vittorio.
Cessate le necessità difensive, la torre fu venduta a privati cittadini. Nel 1889 la Torre fu espropriata dal Ministero della pubblica istruzione al fine di utilizzarla per la ricerca scientifica. Nel 1898 la torre fu convertita, mediante apposite modifiche strutturali, a Osservatorio Astronomico. Vi fu istituita una delle cinque stazioni internazionali per lo studio della precessione degli equinozi a causa dell'inclinazione dell'asse terrestre.
====Cine Teatro "Giuseppe Cavallera".====
Noto come "U Palassiu" (Il Palazzo), è un edificio Monumentale costruito negli anni 20 dai lavoratori di Carloforte organizzati nella Lega di Battellieri. Ospita un teatro ed è soggetto a vincolo come bene Architettonico di interesse Nazionale. Si trova nella centrale Via Roma.
 
== Manifestaçioin ==
== Feste e fëe ==